Il teatro La Fenice è uno dei teatri più importanti d’Italia.
La costruzione di questo teatro, il più famoso di Venezia, iniziò nel 1790 e terminò nel 1792 ad opera di Giannantonio Selva. Fu inaugurato il 6 maggio 1792 con il dramma per musica “I Giuochi d’Agrigento” del celebre Giovanni Paisiello. Nel XIX secolo vi furono rappresentate le “prime” di opere liriche di autori del calibro di Rossini, Bellini e Verdi.
Il teatro La Fenice assunse, sin dalla sua inaugurazione, una posizione di assoluta egemonia nella città veneta, richiamando a teatro un pubblico raffinato ed esigente come i nobili e politici di spicco.
L’esterno del teatro è in stile neoclassico, con un pronao colonnato composto da nicchie che ospitano statue che raffigurano le maschere veneziane. All’interno troviamo una vasta platea dove si affacciano la galleria e quattro piani di palchi, per una capienza totale di oltre 1500 posti.
La storia del teatro è travagliata, considerando che è stato distrutto più volte da incendi.
Il primo incendio, che distrusse tutta la planimetria originaria, fu nel 1836. Un anno dopo fu ricostruito in maniera identica al progetto di Giannantonio Selva. Nel corso della sua storia è stato anche danneggiato più volte per le violenti scosse di terremoto che ne hanno spesso minato le fondamenta.
L’ultimo incendio risale al 1996. Anche dopo questa drammatica vicenda, il teatro La Fenice fu ricostruito, rimanendo fedele al progetto originario: La Fenice risorge nuovamente dalle sue ceneri.
L’ultima inaugurazione risale al 2003, quando andò in scena un concerto diretto dal Maestro Riccardo Muti.
E’ possibile visitare il Teatro La Fenice tutti i giorni: sul sito ufficiale, gli orari e le informazioni necessarie.