Il teatro romano di Trieste fu portato alla luce nel 1938 e rappresenta una delle testimonianze più evidenti del periodo romano.
Il teatro romano si trova a Trieste ai piedi del colle di San Giusto, in pieno centro della città, al limitare del quartiere di “Città vecchia”, tra via Donota e via del Teatro Romano.
Quando fu costruito, probabilmente alla fine del I secolo a.C per volere di Quinto Petronio Modesto (procuratore e flamine dell’imperatore Traiano), il teatro si trovava fuori dalle mura della città e si affacciava sul mare che, a quel tempo, giungeva sino in quella zona. Poteva ospitare tra dai 3.500 ai 6.000 spettatori.
La costruzione del teatro sfruttò la naturale pendenza del colle di San Giusto. Nel corso dei secoli il teatro venne poi nascosto dalle case che vi sorsero sopra. Ritenuto perduto, venne individuato nel 1814 dall’architetto Pietro Nobile, ma solo nel 1938 venne riportato alla luce, durante la demolizione di una parte della Città vecchia.
Le statue e iscrizioni rinvenute negli scavi sono conservate presso il Lapidario Tergestino al Castello di san Giusto al Civico Museo del Castello.