Il Tagliamento è il fiume più importante del Friuli Venezia Giulia.
Il Tagliamento viene considerato fiume dell’arco alpino e uno dei pochi in Europa a considerare l’originaria morfologia a “canali intrecciati“, per questa sua caratteristica e per per l’unicità del suo ambiente viene anche chiamato “il Re dei fiumi alpini“. E’ uno dei maggiori fiumi italiani.
Il fiume Tagliamento ha una lunga di 170 km con un bacino fluviale ampio quasi 3.000 kmq: nasce nei presi del Passo della Mauria (provincia di Belluno) a 1.195 m di altitudine nel comune di Lorenzago di Cadore, per sfociare nel Golfo di Venezia, tra Lignano Sabbiadoro e Bibione.
La “Stretta di Pinzano“, una incisione fluviale dove l’alveo del Tagliamento si restringe notevolmente (circa 100 m), può esser vista come il punto in cui il fiume Tagliamento entra in pianura. In questo punto troviamo il ponte di Pinzano, una moderna struttura ad arcata unica che collega le due impervie rive rocciose, alte più di 10m, costituite da conglomerati risalente al Miocene. Importante notare che la stretta cu creata dall’erosione non del Tagliamento ma del torrente Arzino, ora divenuto uno dei suoi affluenti. Dopo la stretta l’alveo del Tagliamento si allarga notevolmente.
Il Tagliamento, nel primo tratto passa il Cadore, per poi attraversare da ovest a est la Carnia, (qui si estende per buona parte il suo bacino fluviale) fa poi da confine tra le ex-province di Pordenone e Udine in seguito tra il Friuli Venezia Giulia e il Veneto.
Il punto più ampio del suo letto arriva a 2 km : percorrendo l’autostrada A23 o le altre strade che seguono la direzione del fiume non si non notare l’ampiezza del alveo del Tagliamento, con il suo letto caratterizzato dalla bianca ghiaia di fiume, dall’assenza di argini artificiali e un limitato numero di ponti (questo perché fu vietato costruire in una zona di interesse militare, ritenuta una linea di difesa bellica fino alla Guerra Fredda).
I principali centri abitati posti lungo le rive del Tagliamento sono Latisana e San Michele al Tagliamento, mentre nelle immediate vicinanze del fiume si trovano Tolmezzo, Enemonzo, Gemona del Friuli, Trasaghis, San Daniele del Friuli, Spilimbergo, Valvasone, Sedegliano, Codroipo e San Vito al Tagliamento.
Fauna ittica del Tagliamento
Nelle acque del Tagliamento troviamo una importante varietà ittica, che comprende varie specie come la Lasca, il Varione, la Trota marmorata, lo Scazzone e la Lampreda Padana.
Principali affluenti del Tagliamento
- il torrente Lumiei, segnato dalla presenza della diga di Sauris;
- il torrente Degano;
- il torrente But;
- il fiume Fella;
- il torrente Leale;
- il torrente Arzino, torrente che nel periodo autunnale attrae molti escursionisti e fotografi a causa dei colori autunnali ;
- il torrente Cosa;
- il torrente Ledra;
- il fiume Varmo;
Gli altri fiumi principali o degni di nota del Friuli Venezia Giulia sono l’Isonzo, il Natisone, il Cellina, il Meduna, il Timavo, il fiume Stella, il torrente Arzino e altri ancora.