Visitare e scoprire il Castello di Bardi.
Il Castello di Bardi, noto anche come Castello di Landi, è una fortezza che domina la valle del Ceno, nel comune di Bardi, importante centro di comunicazione e di commercio nel Medioevo, il castello fungeva da punto strategico di controllo del territorio.
Il castello medievale esisteva già nel IX Secolo, un documento storico ne certifica la vendita al Vescovo di Piacenza, che si rifugiò nel castello per proteggersi dagli attacchi degli Ungari, nei primi anni del ‘900, molto temuti nella Pianura Padana.
Il castello sorge su una rocca ed è interamente costruito in pietra. E’ circondato da mura a scarpate con un cammino di ronda che segue l’intero perimetro del castello. All’interno si trovano 4 edifici su diversi livelli.
Il castello fu dimora di nobili del luogo, noti come Conti di Bardi, fino al 1257, anno in cui venne acquistato da Umberto Landi di Piacenza, che a Bardi si stabilì con tutta la sua famiglia per governare il feudo.
Teatro di diversi scontri tra Guelfi e Ghibellini, il castello venne ulteriormente fortificato nel corso del XV Secolo diventando il simbolo del potere dei Marchesi Landi che nel 1551 ottennero da Carlo V il privilegio di battere una propria moneta.
Sino al controllo del feudo da parte di Federico Landi, il Castello di Bardi divenne una residenza principesca, con una pinacoteca, una sale di esposizione delle armi ed un archivio di famiglia.
Con la caduta dei Landi il castello iniziò la sua decadenza, divenne una prigione militare e poi la sede del comune.
Al Castello di Bardi sono legati alcuni eventi paranormali, in particolare la presenza di un fantasma che suscitò molto interesse da parte di giornali e media nazionali negli anni ’90.
Le vicende legate al fantasma, alle foto e alle riprese televisive di tali misteriose apparizioni, hanno portato per qualche anno grande notorietà al castello che oggi il ospita il Museo della Civilità Valligiana.