Visitare Trapani, il capoluogo di provincia Siciliano più occidentale dell’Isola.
Città con circa 70.000 abitanti, è la città del Sale e della Vela. Per la sua posizione sul mare ha conquistato nel corso dei secoli un ruolo importante nel Mediterraneo, il suo porto è stato da secoli un importanti approdo commerciale.
L’economia della città è basata sulla pesca, sul commercio, sul turismo e sulla storica estrazione del sale.
La zona urbana di Trapani comprende anche la zona di Casa Santa, una vasta valle che pur se annessa al comune di Erice, è più vicina a Trapani a cui è collegata.
Storia della città di Trapani
La città di Trapani fu fondata in epoca molto antica dagli Elimi, uno dei primi popoli che si fermarono sull’isola. Tra IX e VIII Secolo a.C, si affermarono i cartaginesi arrivati sull’isola per combattere Siracusa. La città si sviluppò con i primi villaggi che restarono alleati di Cartagine.
La Cinta Muraria di Trapani, il Castello di Terra e le Torri sul mare risalgono proprio al periodo Cartaginese.
Conquistata dai Romani intorno al 241 a.C, la città venne per molti secoli attraversata dai Vandali, dai Bizantini e dagli Arabi.
In epoca più recente il porto di Trapani acquistò importanza commerciale ed economica, controllata dagli Angioini e poi dagli Aragonesi, dai primi anni del 1700 divenne uno dei centri più importanti del Regno Borbonico, sino all’Unità d’Italia.
Cosa visitare e vedere a Trapani
Per il turista che visita la Sicilia Occidentale Trapani rappresenta la città più importante in cui sostare.
Trapani è una città a misura di turista, si può visitare durante tutto l’anno, in estate per il mare e le escursioni, in inverno per i presepi e per le numerose attrazioni enogastronomiche.
Da non perdere il Museo del Sale, nella zona del Trapanese, infatti, si trovano saline ovunque e si possono ammirare i tipici mulini a vento che nelle saline ricordano i paesaggi del Nord Europa.