L’isola dell’Asinara, dal 1997 Parco Nazionale, si trova nella parte Nord occidentale della Sardegna, tra il Mar di Sardegna e il Mare di Corsica.
L’isola, in provincia di Sassari, ha un superficie di circa 52 km quadrati ed è distante circa 30 Km dalla località di Torre Pelosa, nella zona di Stintino, il punto più estremo della Sardegna che si affaccia sul Golfo dell’Asinara.
Collegata via mare con Porto Torres, il comune a cui l’isola appartiene, a circa 65 km di distanza via mare, l’Asinara è un territorio molto suggestivo per la sua natura, area marina protetta dove si trovano diverse specie protette di aviofauna e ittofauna. L’isola è abitata solo da poche persone che risiedono nell’isola per motivi lavorativi, prima della costituzione della colonia penale, infatti, nel 1885 i residenti furono trasferiti nel comune di Stintino.
Diversi sono gli operatori turistici che operano sull’isola per escursioni programmate che partono da Porto Torres o Stintino, chi vuole visitare l’isola a piedi può invece raggiungere Fornelli e Cala Reale con i collegamenti maritmi e seguire diversi percorsi di trekking.
Tra i percorsi che si possono seguire sull’isola segnaliamo il sentiero dell’acqua e il sentiero del granito, tra le mete più visitate dell’isola c’è naturalmente l’ex carcere di massima sicurezza.
Da visitare c’è la zona di Cala Reale, località dove si trova la dimora dei Savoia. Il paesaggio di questa zona è caratterizzato dalla rocce di granito, da Cala Reale si può percorrere a piedi la strada che porta a Cala d’Oliva.
La cartolina ideale dell’isola dell’Asinara si può scattare in uno degli incantevoli angoli che si scorgono tra le rocce, lo sfondo del mare azzurro e la macchia mediterranea saranno lo sfondo degli incantevoli paesaggi che da qui si possono ammirare.
Durante la visita dell’isola non mancheranno gli incontri con gli asinelli bianchi, specie endemica di questa zona che vive allo stato brado su tutta l’isola.