Visitare Nuoro: una delle città che si avvale dei paesaggi naturali più tipici della Sardegna
Nuoro, apoluogo della provincia omonima in Sardegna, Nuoro conta 36.421 abitanti su una superficie complessiva di 193 chilometri quadrati, per una densità di popolazione pari a 189 ab./kmq.
A 600 metri sul livello del mare, proprio alle falde del Monte Ortobene, la città di Nuoro è una di quelle che si avvale di uno dei paesaggi naturali più tipici e caratteristici di tutta la Sardegna, essendo collocata su un vasto altopiano granitico.
Nuoro è popolata fin dall’età preistorica perché situata in una posizione geograficamente vantaggiosa: oltre che godere di un clima mediterraneo tra i più salubri, consente di avere una visuale eccellente sulla valle sottostante e sul bacino del fiume Cedrino.
Cosa visitare a Nuoro
I paesaggi naturali sono una delle attrazioni di questa città, ma vanno di pari passo con il novero e la bellezza di monumenti, piazze, chiese e palazzi che impreziosiscono le strade del centro storico.
L’opera sacra di maggior rilievo è sicuramente la Cattedrale di Santa Maria della Neve, realizzata in stile neoclassico nel XIX secolo: ospita numerosi affreschi, tra cui merita una segnalazione La deposizione di Cristo, opera di Alessandro Tiarini.
Tuttavia, se vogliamo parlare di affreschi, non possiamo non menzionare l’interno di un altro edificio religioso: la Chiesa della Madonna delle Grazie. Risale alla seconda metà del XVII secolo ed è contraddistinta da una facciata arricchita con colonne a loro volta dominate da figure zoomorfe ma soprattutto, all’interno, da dipinti di grande valore, raffiguranti Apostoli, profeti ed altri importanti personaggi biblici.
Chi si trova nel centro storico di Nuoro non può non calpestare il pavimento di piazza Sebastiano Satta, fra il Corso Garibaldi e il Rione Ponte Predu: è la piazza principale, realizzata in stile modernista per onorare Sebastiano Satta, più noto come “Il vate di Sardegna”.
Gli amanti della natura, infine, potranno dedicarsi all’esplorazione dei paesaggi naturali che animano il Monte Ortobene e i dintorni.