Una tappa obbligatoria per il turista che visita Siena è la visita al Duomo di Siena, dedicato a Santa Maria Assunta.
Il Duomo, che sorge su un preesistente tempio dedicato alla dea Minerva, si trova nell’omonima piazza, nel cuore del centro storico.
Si tratta di una maestosa struttura architettonica, splendido esempio di arte gotica italiana.
L’inizio della costruzione del Duomo di Siena risale al dodicesimo secolo. Nel 1250 i lavori si bloccarono per le ristrettezze economiche in cui versava il Comune di Siena e furono ripresi successivamente dai monaci di San Galgano, che assunsero la direzione dei lavori.
Quindi la costruzione del Duomo di Siena risentì della nuova impostazione architettonica proveniente da Oltralpe.
Infatti il turista, ammirando l’esterno del Duomo, può scorgere due differenti stili: la parte inferiore della facciata è chiaramente in stile romanico-gotico (archi sormontati da cuspidi); la parte superiore della facciata è in stile gotico, posteriore di circa un secolo.
Anche l’interno risente di questa differenzazione di stili. Tra gli archi e le volte della navata maggiore si può ammirare una cornice sostenuta da 172 busti di stucco, risalenti al 1500, raffiguranti i primi Pontefici della storia della Chiesa.
Caratteristica è la Cappella di San Giovanni Battista in cui si trova la statua del Santo, scolpita da Donatello nel 1457.
La cupola ha pianta esagonale in basso e dodecagonale in alto ed è decorata da statue di stucco dorato, raffiguranti alcuni Santi.
Il campanile è in stile romanico e sorge su un’antica torre presentando sei ordini di finestre.
Ciò che colpisce il turista è la decorazione a fasce bianche e nere, presente sull’intera facciata del Duomo e rappresentante la “balzana”, lo stemma araldico di Siena.