Firenze è famosa nel mondo per le sue bellezze storiche ed artistiche. Una tappa che consigliamo, al turista amante dell’arte, è la visita al museo delle Cappelle Medicee.
Il museo occupa una parte del suggestivo e maestoso complesso della Basilica di San Lorenzo.
In questa chiesa furono sepolti, fin dalla prima metà del Quattrocento, tutti i membri della famiglia dei Medici (da qui il nome della Cappella). La chiesa di San Lorenzo ospita anche le spoglie di Cosimo il Vecchio e del grande artista Donatello.
L’ingresso del museo è formato dalla Cripta, sorretto da basse volte. Sul pavimento, riccamente decorato da mosaici, si possono ammirare delle lastre tombali dei granduchi, delle loro consorti e dei familiari più stretti.
Il museo delle Cappelle Medicee è famoso nel mondo ed attira ogni anno milioni di turisti, soprattutto per la Sagrestia Nuova, un ambiente voluto e progettato da Michelangelo per accogliere le tombe di Lorenzo e Giuliano dei Medici. La Sagrestia è un esempio di capolavoro di architettura e di scultura del Rinascimento italiano.
All’interno il turista potrà ammirare la Cappella dei Principi.
Si tratta di un maestoso edificio ottagonale, coperto da una vasta cupola, interamente rivestito e decorato di marmi policromi. La costruzione della suddetta Cappella avvenne nel 1604 e contribuirono alla realizzazione dei dipinti e dello stile architettonico numerosi artisti sia italiani che stranieri.
Tra questi ricordiamo Buontalenti, Gherardo Silvani, il Foggini, il Tacca e Cambray Digny. In questa Cappella si conservano le spoglie di Cosimo I e Cosimo II.
Una curiosità legata alla Cappella dei principi: pare che in origine dovesse accogliere, al centro dell’atrio, il Santo Sepolcro. Ma i vari tentativi di comprarlo o di rubarlo da Gerusalemme fallirono nel corso dei secoli.