Urbino è una città delle Marche e fa parte della provincia di Pesaro e Urbino.
É conosciuta anche come la Città ideale del Rinascimento, un appellativo assolutamente meritato grazie alle straordinarie bellezze architettoniche ed artistiche custodite in questo scrigno.
Il Duca Federico di Montefeltro rappresentò per Urbino ciò che Lorenzo de’ Medici rappresentò per Firenze: un mecenate illuminato che si attorniò dei più grandi artisti dell’epoca per trasformare la città in un perfetto esempio stilistico ed architettonico di centro rinascimentale.
Camminando per le strade di Urbino si può ammirare un mix affascinante e ben equilibrato di modernità, prospettiva, bellezza e semplicità, i canoni tipici del classicismo rinascimentale. Il centro storico di Urbino, una vera perla artistica ed architettonica incastonata nel cuore d’Italia, è stato dichiarato nel 1998 patrimonio dell’umanità Unesco.
Non ci resta che addentrarci in questo tour virtuale tra le stradine ed i palazzi di Urbino, dove si respira storia, arte e cultura ed ogni pietra sembra raccontare qualcosa del suo passato.
Il Palazzo Ducale di Urbino
Il Palazzo Ducale di Urbino non è un semplice edificio, ma una vera città fortificata che nella sua maestosità doveva rappresentare la massima espressione di grandezza e bellezza rinascimentale.
La Città ideale del Rinascimento fu costruita dai migliori architetti dell’epoca che si susseguirono per 30 anni in un lavoro incessante. Nelle intenzioni del Duca Federico questa cittadina avrebbe dovuto ospitare tutti gli artisti che egli avrebbe chiamato per realizzare opere d’arte di imperitura memoria e straordinaria bellezza.
Oggi il Palazzo Ducale ospita la Galleria Nazionale delle Marche dove sono conservate bellissime opere di Raffaello, Tiziano e Piero della Francesca.
Galleria Nazionale delle Marche
La Galleria Nazionale delle Marche di Urbino è il luogo ideale per una “full immersion” nell’arte. Il Palazzo Ducale ospita circa 80 sale della Galleria che custodisce i più bei quadri realizzati tra il 1300 ed il 1600. Un viaggio nel passato alla scoperta dell’evoluzione dell’arte ed in modo particolare della pittura italiana.
Sono esposti principalmente quadri, ma gli appassionati possono saziare la loro sete d’arte ammirando anche sculture, arazzi e mobili.
Nell’appartamento che appartenne al duca sono presenti due dei quadri più belli ed importanti dell’arte pittorica italiana: la Madonna di Senigallia e la Flagellazione di Cristo, entrambi nati dalle mani sapienti di Piero della Francesca.
Oratorio di San Giovanni
Altra straordinaria opera di rara bellezza è l’oratorio di San Giovanni. All’esterno la facciata, rifatta agli inizi del 1900, è realizzata in stile gotico ed all’interno si può ammirare un ciclo di affreschi che davvero toglie il fiato.
L’intera parete dell’abside è coperta dalla ‘Crocifissione’, un dipinto che immortala Gesù al centro ed i due ladroni ai suoi lati. Tutt’intorno si alternano scene di disperazione e indifferenza, quasi a voler accompagnare l’osservatore facendolo ascendere dalla realtà religiosa a quella terrena.
La casa di Raffaello
Urbino diede i natali a Raffaello che ebbe modo di dare libero sfogo alla sua creatività artistica in una città altamente ricettiva. La casa di Raffaello sorge in un quartiere artigiano e custodisce poche opere del pittore, risalenti prevalentemente alla sua formazione giovanile. Tuttavia è una casa che merita sicuramente una visita poiché dalle mura sembra trasudare arte vivida e tangibile.
L’Accademia Raffaello nel 1873 acquistò la casa ed al piano terra è possibile ammirare la bottega del padre di Raffaello, Giovanni Santi, a sua volta artista alla corte di Federico. Al primo piano sono invece conservati alcuni dipinti di Raffaello e dei quadri regalatigli da altri artisti in suo onore.