Arpino è un comune di circa 7500 abitanti in provincia di Frosinone.
Antica Prefettura dell’Impero Romano, il paese di Arpino è legato a quello di illustri Consoli della Roma Imperiale, Marco Vipsanio Agrippa, Gaio Mario e Marco Tullio Cicerone, nati appunto ad Arpino.
La zona di Arpino, come testimoniato da diversi ritrovamenti archeologici, fu sicuramente un vasto territorio di scontro tra Romani e Sanniti. Conquistata del 305 a.C, divenne definitivamente Romana nel 188 a.C.
Tra le glorie di Arpino c’è sicuramente la figura del celebre filosofo e politico Marco Tullio Cicerone, che citò spesso nelle sue opere la città. Il corso principale del paese prende infatti il nome proprio dal celebre cittadino, illustre esponente dell’Impero di Roma.
Il centro storico di Arpino è molto caratteristico, tra le stradine si può infatti scorgere, a Porta Napoli, una antica incisioni per i viandanti. La lapide con l’incisione si trova all’ingresso della città vecchia e le iscrizioni, in latino, indicano l’ingresso in una civitade Romana.
Tra i percorsi da scoprire ad Arpino c’è infine il rudere di quella che sembra essere l’antica abitazione di Cicerone, nel corso dei secoli poi appartenuta ad una nobile famiglia.
La storia recente e il Medioevo vedono Arpino contesa tra il Ducato Romano e il Ducato di Benevento, nel 1580 entrò a far parte del Ducato di Sora e rimase parzialmente autonomo dal Regno di Napoli sino al 1796.
Tra i monumenti da visitare segnaliamo la Torre Medievale di Cicerone e il Castello Ladisalo, oggi sede della Fondazione Umberto Mastroianni. Questo piccolo paese della zona meridionale del Lazio è spesso meta di turisti che visitano i diversi percorsi legati alle figure più importanti dell’antica Roma.
Nel percorrere le stradine strette del centro storico si possono inoltre ammirare poesie e antologie incise su lastre di pietra installati in vari punti caratteristi del paese.