Baveno è un comune di circa 5000 abitanti che sorge sul versante occidentale del Lago Maggiore nella provincia del Verbano Chiuso Ossola.
Il territorio di Baveno è caratterizzato dalla presenza del Lago Maggiore e dalle zone di montagna del Monte Camoscio e del Monte Mottarone.
I primi insediamenti nel territorio di Baveno risalgono al periodo romano, sono state infatti ritrovate lapidi dedicate all’Imperatore Claudio.
Nel primo medioevo il centro era un villario, si chiamava infatti Villa Bavena e diversi territorio erano di proprietà di famiglie illustri e di diverse istituzioni religiose, dall’Arcivescovado di Milano all’Abbazia di San Donato di Sesto Calende. Intorno al XVII Secolo si inizio a formare l’attuale nucleo urbano con gli insediamenti che si formarono intorno al Battistero, una delle prime costruzioni rinascimentali.
Cosa visitare e vedere a Baveno
Tra gli altri edifici religiosi storici di Baveno si segnalano la Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso, precedente al 1345 e altre ville signorili, da Villa Fedora, Villa Branca, Villa Mussi e Casa Morandi.
Il turismo di Baveno è legato agli scorci panoramici del Lago Maggiore, il paese è circondato dalle colline e consente di trascorrere un soggiorno di totale relax immersi nella natura e in un contesto urbano molto signorile fatto di ville, giardini e strade pittoresche.
All’interno di un tour più ampio del Lago Maggiore Baveno è una delle località più visitate. Per incentivare l’offerta turistica il piccolo centro piemontese ospita diverse manifestazioni durante tutto l’anno, le più importanti sono il Festival dedicato al compositore Umberto Giordano, una rassegna musicale che insieme alle Settimane musicali di Stresa è uno degli eventi di musica concertistica più importanti, il Concorso Liuteria, un appuntamento che si svolge ogni due anni e che richiama artisti e artigiani da tutto il mondo.
Nel periodo Natalizio, infine, si svolge a Baveno la manifestazione Un Salto nel Passato, una rassegna che anima le caratteristiche vie del borgo con rappresentazioni in costume degli antichi mestieri dell’area.