5 itinerari cicloturistici in Italia

Il cicloturismo è sempre più apprezzato; c’è chi decide di partire da casa direttamente a bordo della propria due ruote per esplorare il territorio e chi invece cerca soluzioni più soft, prenotando un bike hotel che metta a disposizione e-bike e biciclette elettriche per partire alla scoperta degli itinerari più belli.

Da Nord a Sud, lungo tutta la Penisola, si trovano piste ciclabili davvero suggestive e ciclovie meravigliose che meritano di essere scoperte. Non tutti i percorsi sono per professionisti, anche i principianti e chi viaggia con i bambini può trovare proposte più facili.

Ma dove praticare il cicloturismo in Italia? Quali sono le migliori piste ciclabili? Ti sveliamo tutto in questo articolo.

  • Da Cattolica a Morciano di Romagna

    Una delle prime ciclovie che vogliamo suggerirti è un percorso di circa 29 km che potrebbe durare circa 4 ore facendo andata e ritorno; il percorso perfetto anche per bambini a partire dai 10 anni non propone un dislivello esagerato e consente di partire da Cattolica percorrendo una strada che costeggia il fiume Conca fino ad arrivare a Morciano di Romagna dove è possibile visitare un Centro Dantesco e un’oasi faunistica.

    I più allenati possono anche proseguire, raggiungendo poi Montefiore Conca, Tavoleto ed Urbino. In questo caso le ore si allungano e anche la pendenza si fa più ripida; sconsigliato quindi a principianti e bambini non allenati. Una buona idea è soggiornare in un albergo che offra tra i servizi il noleggio di biciclette; i bike hotel di Cattolica che puoi trovare su cattolica.info, non solo offrono la possibilità di avere biciclette ma hanno anche a disposizione numerose e-bike oltre ad offrire suggerimenti su itinerari e percorsi da fare nell’entroterra o sul lungomare.

  • Alpe Adria, da Tarvisio a Grado

    In Friuli Venezia Giulia è presente una delle piste ciclabili più belle e lunghe d’Italia; con un percorso di 180 km collega Tarvisio a Grado passando da paesaggi di mare ad altri di montagna. Nonostante la varietà di ambientazione non si tratta di un percorso particolarmente difficile e separandolo in più giorni, è adatto proprio a tutti. Un’altra alternativa potrebbe essere quella di percorrerne solo piccoli tratti.

    La pista ciclabile offre anche ottimi supporti per bus e treni che permettono il trasporto di e-bike e bici, in questo modo potrai raggiungere con più facilità Udine, Aquileia, Grado o qualsiasi altra tappa intermedia ti possa stuzzicare. In questo caso consigliamo di prenotare B&B provando a calcolare più o meno quanti potrebbero essere i km percorribili al giorno.

  • Dal lago di Garda al Delta del Po

    È una delle piste ciclabili più scenografiche d’Italia, parte da Peschiera del Garda e collega diverse regioni e città fino al Delta del Po.

    I più coraggiosi possono percorrere gli oltre 260 km in bici partendo dal Lago di Garda attraversando il Veneto, la Lombardia e giungendo infine all’Emilia Romagna ma il nostro consiglio per principianti è quello di soffermarsi su piccoli tratti, ad esempio quello che collega Mantova a Ferrara, due splendide città simbolo del Rinascimento italiano.

  • Pista ciclabile della Riviera dei Fiori

    Una delle più brevi ma con un paesaggio di tutto rispetto è la pista ciclabile della Riviera dei Fiori; in Liguria si trovano numerosi percorsi da praticare in bici e tra quelli più belli c’è proprio questo che collega Ospedaletti con San Lorenzo al Mare.

    La ciclovia sorge su quella che una volta era un percorso ferroviario, infatti si passa non solo lungo il mare ma anche attraverso antiche gallerie. Percorrendola, con alcune tappe intermedie è possibile visitare alcuni borghi nelle vicinanze come ad esempio la splendida località di Arma di Taggia. I bike hotel in Liguria non mancano, si trovano diverse strutture che mettono a disposizione biciclette per i propri ospiti, proprio perché conoscono la bellezza di questi sentieri.

  • Food Valley Bike

    L’ultima delle 5 ciclabili più belle d’Italia da percorrere è lunga poco meno di 80 km e collega Parma a Busseto. Facile da percorrere utilizzando una bici da corsa ma anche altri modelli come la e-bike, permette di toccare alcuni luoghi simbolo dell’enogastronomia dell’Emilia Romagna.

    Oltre a vedere da vicino alcune location delle scene dei film di Don Camillo e Peppone consigliamo una tappa a Zibello, località omonima del culatello DOP e di soffermarsi all’arrivo a Busseto per visitare il paese natale di Verdi.

Libri sul cicloturismo

Nessun prodotto trovato.

Exit mobile version