Il Lago di Braies: uno dei gioielli delle Dolomiti
Tra mare cristallino, spiagge da sogno e città d’arte però, spesso ci si dimentica che all’interno dei nostri confini si trovano anche le splendide Dolomiti, patrimonio Mondiale dell’Unesco, contese tra Veneto, Trentino e Alto Adige.
E’ proprio di quest’ultima provincia che vogliamo parlarvi oggi, andando a scoprire forse il gioiello più famoso della provincia di Bolzano e uno dei luoghi più incantevoli che possiate vedere in tutto l’arco alpino.
Stiamo parlando dello splendido Lago di Braies, incastonato nel cuore della Val Pusteria, una delle valli del Trentino Alto Adige più amate dai turisti che frequentano questa zona, che si trova proprio al confine tra Italia e Austria.
La Val Pusteria gode di un’ottima fama sia tra gli amanti delle montagne nostrani, che nel Nord Europa, specie nei Paesi DACH (Austria, Svizzera e Germania), che prendono letteralmente d’assalto questa terra in modo particolare nel periodo estivo.
L’alta affluenza di turisti è uno dei primi fattori da considerare quando ci si reca da queste parti, poiché le folle di persone, oltre a non essere molto amate in questo periodo di Coronavirus, rendono più complicato la frequenza di simili luoghi, rendendo più difficile riuscire a goderne appieno.
Ecco perché vi daremo qualche consiglio sul miglior periodo per visitare il lago di Braies, dandovi qualche buona indicazione per trovare il momento perfetto per venire in visita da queste parti.
Se invece siete alla ricerca di un alloggio da queste parti, vi consigliamo questa guida su dove alloggiare al lago di Braies, poiché ricca di utili consigli.
Qual è il periodo migliore per visitare il lago di Braies
Dare una risposta a questa domanda non è certo semplice, perché l’intero Alto Adige ha tanto da offrire in qualsiasi stagione. Vediamo però di comprendere quali siano i vantaggi principali di visitare il lago di Braies nelle diverse stagioni dell’anno.
La primavera
La Primavera è a mio avviso il periodo dell’anno migliore per visitare il lago di Braies in santa pace.
In primavera si cominciano ad intravedere in valle i primi turisti germanici, ma non si assiste alla vera invasione che si verifica in estate.
Il clima da queste parti è fresco, ma comunque mite e mai eccessivamente freddo. Basta una buona giacca alla sera per riuscire a godersi la giornata e, nelle ore più calde, si può tranquillamente mangiare all’aperto, specie in montagna dove il sole batte forte.
Il lago non è dunque eccessivamente frequentato, la vegetazione attorno è rigogliosa e sorniona, poiché si sveglia dopo il freddo inverno. i colori del lago sono sempre intensi, quasi fosse un quadro disegnato da un pittore famoso.
Insomma, la Primavera pare essere il momento migliore per riuscire a godere appieno di questo meraviglioso luogo simbolo della provincia.
Certo è possibile incontrare qualche giorno di pioggia, specie negli ultimi tempi, nei quali il clima primaverile sembra parecchio pazzerello, ma d’altronde in montagna il tempo è sempre molto variabile e la pioggia potreste incontrarla anche in piena estate.
L’autunno
Un discorso simile è possibile farlo anche per l’autunno, con l’aggiunta del fatto che in autunno in Alto Adige si sta particolarmente bene.
Pensate infatti che la stragrande maggioranza dei turisti è andata via e il lago assume dei colori incredibili con il clima autunnale.
Foglie che cadono, alberi marroni e rossastri fanno da contorno a questo splendido contesto, rendendo il lago di Braies un luogo particolarmente d’effetto, ideale anche per coloro che vogliono scattare qualche particolare fotografia.
Ricordo inoltre che in autunno ha luogo in Alto Adige una delle sue più belle tradizioni: il Torggelen. Il Torggelen è una vera festa, con la quale si festeggia il raccolto e che è ancora molto radicata e sentita dalla popolazione.
La tradizione vuole che si frequentino le trattorie del luogo, mangiando lo Schlachtplatte, un piatto di carne mista, le castagne e sorseggiando il vino novello.
Insomma, un motivo in più per scegliere l’autunno per scoprire la bellezza del lago di Braies.
L’estate
Eccoci arrivati alla stagione più gettonata, specie dagli italiani, per venire in Val Pusteria. L’estate è sicuramente il periodo, nel quale si incontrano la maggior parte dei turisti, tutti curiosi di scoprire il lago di Braies.
E’ questo il motivo per cui non consiglio di venire da queste parti in questo periodo, poiché potreste assistere a scene, alle quali potreste essere abituati solo se frequentate Rimini o Riccione e non certo la montagna.
La calca di persone rende difficile e complicato apprezzare appieno il lago, dunque se potete muovervi solo in questa stagione, vi consiglio di prediligere l’inizio di Giugno o Settembre, quando la situazione inizia a tornare alla normalità.
L’inverno
L’inverno è la stagione per i turisti più coraggiosi, perché da queste parti il clima diventa particolarmente rigido.
Il lago si ghiaccia completamente ed effettivamente perde un pizzico del suo fascino.
Certo è che se amate gli sport invernali o siete degli amanti dei mercatini di Natale, anche l’inverno potrebbe essere la stagione perfetta per godere della tipica accoglienza altoatesina, in una delle sue valli più affascinanti.