Pompei è una città della Campania custode del famoso sito archeologico.
A poco meno di 20 chilometri dal centro di Napoli e a 30km da Salerno, sorge Pompei, una delle città più famose e visitate della Campania, malgrado consista in un piccolo comune.
Conta infatti meno di 26.000 abitanti su una superficie complessiva di 12,5 chilometri quadrati, per una densità abitativa pari a 2070 ab./kmq.
E’ conosciuta in Italia e all’estero per essere una della città più antiche in assoluto: sotto questo aspetto è paragonabile nientemeno che a Roma, in quanto ha dato i natali alla Gens Pompeia, discendente dagli Osci, antichissimo popolo italico.
Le prime concentrazioni umane nella zona risalgono a non prima del VII secolo, queste tribù videro in Pompei un importante snodo commerciale, vicino a Napoli, Nola, Cuma e Castellammare di Stabia.
I resti dell’antichità pompeiana sono custoditi ancora oggi negli scavi omonimi, che a loro volta rappresentano una delle principali attrazioni turistiche di tutta la regione Campania, oltre che un sito archeologico apprezzato a livello internazionale.
Nell’autunno del 79 d.C. la cittadina di Pompei pagò un tributo carissimo all’eruzione del Vesuvio: fu sommersa da una coltre di 10 metri fatta di lapilli, cenere e materiale magmatico, e conseguentemente distrutta.
Fortunatamente, gran parte degli edifici appartenuti a quella civiltà sono rimasti in vita e visitabili ancora oggi.
Grazie ad un lavoro certosino, gli esperti sono riusciti a riportare in vita quasi tutta la città, aprendo i battenti a quello che è stimato come il secondo sito archeologico più visitato al mondo.
Tuttavia, sebbene importanti, gli scavi archeologici non sono l’unica attrazione del luogo, che conta anche su uno dei Santuari mariani più frequentati d’Europa.
La Basilica della Beata Vergine del Rosario è meta quotidiana di pellegrini e religiosi provenienti dall’Italia e dall’estero e spesso – nel mese di maggio – la raggiunge anche il Papa per la celebrazione di una messa solenne.