Il Palazzo Ducale è uno dei simboli più caratteristici della città di Venezia.
Il Palazzo Ducale, situato nell’area monumentale di Piazza San Marco di Venezia, esattamente tra il Molo e la Piazzetta è un capolavoro di architettura gotica tra i più apprezzati d’Italia e nel mondo.
In epoca medievale e moderna era la residenza del Doge e la sede della magistratura veneziana, mentre oggi ospita il Museo Civico di Palazzo Ducale. Iniziato nel IX secolo, subì nel XII secolo la prima grande ristrutturazione, che lo privò dell’aspetto di fortificazione e lo trasformò quasi interamente in un palazzo elegante e godibile, qual è tuttora.
Capace di un colpo d’occhio eccezionale sia di giorno che di notte, Palazzo Ducale sorge nel cuore di un ampio ed elegante cortile porticato e si sviluppa in tre ambienti differenti, mentre un quarto lato è rappresentato dall’antichissima cappella palatina. Le due facciate sono dominate da imponenti colonnate sovrastate da finestre ogivali, guglie trecentesche ed eleganti capitelli.
L’area più antica della facciata ospita capolavori di alcuni tra i maggiori scultori italiani in assoluto: da Francesco Calendario a Pier Paolo delle Masegne. Tra i punti di maggiore rilievo c’è l’ingresso storico del Palazzo, noto con la denominazione di Porta della Carta, e così chiamata perché in passato vi si affiggevano le leggi appena emanate dal Doge.
Ai lati presenta le famose Virtù cardinali del Bregno, mentre sulla sommità ha un busto di San Marco Evangelista.
Da un progetto di Antonio Rizzo, nel 1491, nacque invece la cosiddetta Scala dei Giganti, in omaggio alle statue di Marte e Nettuno che ospita. In cima alla scala sorge un articolato sistema di logge che circonda praticamente tutto il Palazzo ed ospita due delle sale più antiche e frequentate: la Sala dello Scrigno e la Sala della Milizia da Mar.
La prima ospita il leggendario Libro d’oro, con i nomi di tutti i patrizi veneziani, mentre la seconda è quella dove la Repubblica di Venezia pianificava le azioni marinare.