A metà strada tra Venezia e Ferrara, sospesa tra il Delta del Po e la Laguna, sorge Chioggia, meta turistica apprezzata per le sue spiagge.
Stiamo parlando di una cittadina che per urbanistica e conformazione fisica ricorda Venezia più di qualunque altra in Veneto, ma anche di una meta turistica di primo ordine durante la stagione estiva.
Due in particolare sono le spiagge più frequentate: Sottomarina e Isolaverde. La prima comincia nei pressi del porto di Chioggia e termina alla foce del fiume Brenta (poco prima della foce il Brenta si congiunge con il fiume Bacchiglione), più o meno dove ha inizio la seconda, estesa fino alla foce del fiume Brenta.
Tuttavia, se state pensando di visitare Chioggia, sappiate che per quanto bello e vivibile, il lungomare è lontano dal rappresentare l’unico punto di interesse. Osservato dall’alto, il centro storico chioggiotto presenta una forma curiosa, a lisca di pesce.
Nota anche come Piccola Venezia, Chioggia può essere considerata un’isola collegata alla terraferma soltanto da pochissime strade. Ricorda il capoluogo per tanti aspetti: l’organizzazione urbanistica, la presenza del mare e dei canali, ma soprattutto l’architettura. I canali e i ponti di Chioggia sono l’elemento che avvicinano maggiormente queste due bellissime località.
Cosa visitare e vedere a Chioggia
Il Ponte Vigo è il più famoso della città: chiude il canale e conduce sulla piazza omonima, dove sorgono i principali edifici religiosi del luogo.
Meritevole di menzione è senza dubbio la Chiesa di Sant’Andrea, del ‘700, con una maestosa torre romanica nota anche come “Torre dell’Orologio”. Non si tratta di un orologio qualunque, bensì del sistema orologiaio da torre più antico del mondo, realizzato nel XII secolo da Giovanni Dondi dell’Orologio.
Dal 2001 Chioggia ospita una sede distaccata dell’Università di Padova, mentre gli appassionati di storia, arte e cultura possono varcare la soglia del Museo Civico della Laguna Sud, a pochi passi dalla Porta di Santa Maria.