Madonna di Campiglio è una delle mete più amate della provincia di Trento.
La principale località turistica invernale della provincia di Trento, Madonna di Campiglio, nel comune di Pinzolo, è famosa per le sue stazioni sciistiche e per le numerose presenze turistiche anche durante il periodo estivo.
Famosa come la perla delle Dolomiti, il centro del paese, con circa 1000 residenti, sorge in quota a 1522 metri di altitudine tra le Alpi dell’Adamello e della Presanella e le Dolomiti del Brenta.
Il primo insediamento in questa zona delle Alpi risale al 1190 con la costruzione di un monastero ospizio che ospitava monaci e suore.
Il monastero venne abbandonato intorno al 1500 e solo sul finire del 1800, iniziarono a svilupparsi insediamenti legati al turismo e all’ospitalità, nel 1874 venne realizzato il primo albergo, chiamato stabilimento alpino, sorto grazie all’ampia visione imprenditoriale di Battista Righi, che realizzò a sue spese anche prima strada carrozzabile che collegava Pinzolo e Campiglio con il resto della regione Trentina.
Sciare a Madonna di Campiglio
Il turismo di Madonna di Campiglio è, come detto legato soprattutto alle piste da sci.
Il comprensorio sciistico nel Parco Naturale dell’Adamello Brenta fa da cornice agli oltre 150 Km di piste da sci e agli impianti che collegano diverse località, da Folgarida – Marilleva a Pinzolo.
Negli ultimi anni questo comprensorio di nuova generazione è riuscito ad attirare anche molti giovani con la costruzione di aree snowpark e divertimento anche la sera con locali mondani e discoteche.
Per gli sciatori ogni anno c’è la famosa 3-Tre (“tre gare nel Trentino”), la gara di slalom che negli anni 60 fu la prima prova di Coppa del Mondo di Sci Alpino.
Come per gran parte del territorio alpino, la ricettività turistica è ben attiva anche in estate, gli impianti sono infatti aperti da giugno a Settembre per condurre i turisti alla scoperta dei percorsi in alta quota, dai rifugi agli itinerari delle escursioni.