Con il nome di Pontechianale si identifica un territorio comunale in Val Varaita, all’estremo confine con la Francia, composto da 8 frazioni in provincia di Cuneo.
Le frazioni che compongono Pontechianale sono Maddalena, sede del comune, Villaretto, Castello, Rueites, Forest, Chiesa, Chianale e Genzana.
Siamo nella zona del Monviso e delle antiche borgate vicine al bosco dell’Alevè, il più grande bosco d’Europa di Pini Cembri, una nota località turistica invernale, famosa per le sue piste da sci. Ogni frazione rappresenta un piccolo borgo circondato dai monti ad un altezza media di 1800 metri di quota.
Questi luoghi rappresentano la culla della cultura Occitana, ai confini con la Francia, piccolissime mete turistiche abitate da un centinaio di residenti dove il tempo è scandito dal ritmo delle stagioni, dal discioglimento delle nevi e dalle fioriture primaverili.
I monti, il verde, i pascoli e la natura, questi quattro elementi accolgono il turista che visita questi luoghi, dalle case in pietra alle baite, tra i borghi più belli d’Italia. In questa zona del Piemonte sorge un importante infrastruttura per la valle, la Diga di Frazione Castello, da cui si forma un lago molto frequentato in estate.
La centrale idroelettriche della Diga serve le zone a valle da Casteldelfino a Frassino. Sul fondo del lago sorgeva un tempo la frazioen di Chiesa, dagli anni Quaranta, dopo la costruzione delle Diga spostata più a valle.
Tra gli edifici costruiti tra il Seicento e il Settecento si possono ammirare l’antico Tempio Calvinista, la Parrocchiale di San Lorenzo, le costruzioni tipiche delle zone alpine.
Sciare a Pontechianale
Tra i 1600 e i 2690 metri sorgono diverse piste da sci. Ben 4 Km di piste per lo sci alpino e una moderna Skiarea attrezzata.
Legato allo Sci e ai diversi percorsi per le escursioni sul Monviso, il Lago Bes e i laghi di Forciolline, nella zona sorgono diverse strutture ricettive per comitive e famiglie.