Ventimiglia è un comune di circa 25.000 abitanti in provincia di Imperia, è l’ultimo comune della Liguria, ai confini con la Costa Azzurra.
Famosa come città di confine, è divisa in due dal fiume Roia, il centro storico, che è uno dei più importanti ed estesi della Regione, secondo solo al centro di Genova e una parte moderna sulla riva sinistra del fiume iniziato a costruire a partire dall’Ottocento.
Furono per primi i Liguri Intemeli ad insediarsi in questa zona, popolo che viveva in tribù e che costruì i suoi primi villaggi nella valle del torrente Nervia. Intorno al II Secolo a.C, i Romani costruirono le mura della città che sorgeva lungo la via Julia Augusta, documenti storici citano Ventimiglia come tappa di Cesare durante il suo viaggio in Spagna.
La storia antica della città è legata a Roma, Ventimiglia restò infatti fedele all’Impero fino a quanto venne conquistata dai Longobardi.
La città fu successivamente contesa da diverse signorie liguri, la Repubblica Genovese cerco di far cadere la città più volte e riuscì a raggiungerne il controllo solo nel 1505 dopo vari tentativi nel corso di 2 secoli.
Sotto il controllo di Genova la città segue le sorti della Repubblica marinara per poi passare al Regno di Sardegna dopo la breve parentesi Napoleonica e della Repubblica Ligure.
Cosa visitare a Ventimiglia
Ventimiglia è una città movimentata da flussi turistici che si spostano per le reti stradali e ferroviarie, la vicinanza con i territori francesi ne caratterizza i contesti economici e sociali e molti sono i pendolari che lavorano oltre il confine.
Chi visita la città potrà attraversare l’antica Porta Canarda, il doppio arco Gotico del XII Secolo che era al porta di accesso della città sulla via Julia Augusta.
Meritano infine una visita la Cattedrale dell’Assunta e il Battistero, la Chiesa di San Michele Arcangelo e tra i percorsi naturalisti, l’area dei Balzi rossi.