Il lago di Sauris è un lago artificiale che si trova in Val Lumiei, nella Carnia.
Questo lago si trova nelle vicinanze del comune esteso di Sauris, a 977 metri di altitudine, lungo sulla strada che da Ampezzo sale a Sauris, in località la Màina (viene chiamato anche “lago della Màina” ). Il lago ha una profondità massima di 132 metri.
D’estate è possibile praticare sport acquatici come la canoa, il windsurf o la pesca sportiva, mentre nelle zone attorno è possibile praticare l’escursionismo, grazie al gran numero di sentieri che si dipartono, ad esempio, dal Passo della Pura (dove troviamo il rifugio Tita Piaz), da Sauris o dalla località di Lateis.
E’ un lago artificiale che trova la sua origine nella imponente diga costruita tra il 1941 e il 1948, durante la Seconda Guerra Mondiale, sul greto torrente Lumiei: la diga, al momento della sua costruzione, era la seconda diga più alta d’Europa, con la sua altezza di 136 metri. Per la costruzione della diga, vista la scarsità di manodopera del momento, vennero adoperati anche 300 soldati neozelandesi.
Dalla diga, tramite una galleria a pressione lunga 4,1 km, le acque del lago arrivano sino alla centrale di Ampezzo, in Carnia.
La costruzione della diga ha portato alla nascita del Lago di Sauris, con un bacino di 73 milioni di metri cubi di acqua che ha sommerso l’abitato di La Màina, i cui resti si possono rivedere quando il lago viene svuotato per le opere di pulizia.
Il Lago di Sauris si può raggiungere da Ampezzo, percorrendo la strada che passa il Passo della Pura (chiuso in inverno) o la strada che percorre la Val Lumiei o tramite la Statale 619 che unisce il Cadore alla Carnia, strada che passa i paesi di Sauris di Sopra e Sauris di Sotto. La strada che da Ampezzo porta al lago percorrendo la Val Lumiei presenta numerose gallerie e un manto stradale spesso bagnato e sdrucevole: prestate attenzione alla guida, specialmente se siete in moto o in bicicletta.