Incuneato tra le valli di Carpinone e Bojano, propria sulla sommità di un colle, si trova Castelpetroso.
Del castello di epoca Normanna restano le parti a muratura tutto intorno al piccolo borgo caratterizzato da costruzioni fatte da pietre.
La Parrocchiale di San Martino
Si tratta di una chiesa duecentesca dedicata a San Martino Vescovo che subì successivi rifacimenti in stile barocco durante il XVII secolo.
Al suo interno sono presenti opere d’arte interessanti tra le quali un mosaico che raffigura San Martino, una seicentesca tela e dei dipinti di Amedeo Trivisonno, un maestro di origine molisana.
La struttura della Parrocchiale vede una pianta rettangolare con una unica navata in stile barocco e un turrito campanile.
La Cappella della Maddalena
A circa ottocento metri di altitudine si trova una piccola Cappella che si individua immediatamente per via delle sue mura formate con pietre a vista.
Nel severo interno è possibile ammirare una interessante tela realizzata a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento da Raffaele Gioia, pittore molisano molto noto in quel periodo.
Chiesa della Madonna della Libera
Costruita a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, si narra che deve la sua edificazione da un miracolo connesso ad un quadro che raffigura proprio la Madonna della Libera.
La sua architettura vede la presenza di tre navate e da una cupola preziosamente affrescata da Amedeo Trivisonno. Al suo interno è possibile ammirare il quadro originale della Madonna della Libera ed alcune statue lignee risalenti al XIX secolo oltre che quella raffigurante la Madonna della Libera realizzata a metà Settecento da Paolo Saverio di Zinno, pregiato scultore locale.
Una pagina a se merita il Santuario di Maria Santissima Addolorata, santuario legato alle apparizioni della Vergine Maria a due contadine.