Istituito nel 1994, il Parco Nazionale dell’Aspromonte, si estende per 76.000 ettari nel Massiccio dell’Aspromonte dal quale prende il nome.

Fanno parte di questo immenso parco, ben 37 comuni della provincia di Reggio Calabria.

Il Parco Nazionale dell’Aspromonte è il sesto istituito in Italia ed una delle sue caratteristiche principali è quella di presentare una grande varietà di paesaggi: dagli altipiani ai pendii che si estendono verso il mare fino alla creazione di vallate molto profonde nelle quali scorrono torrenti talmente veloci da dar luogo a cascate suggestive.

La flora del Parco Nazionale dell’Aspromonte

La flora presente nel parco nazionale è di circa 1500 specie. Tanta varietà si spiega col fatto che la zona si estende sia verso il Tirreno, sia dal lato del Mar Ionio e ciò inevitabilmente ha portato, nel corso dei secoli, allo sviluppo di differenti specie; si è creata perciò quella eterogeneità che è tipica dei luoghi in cui coesistono diversi ambienti climatici che favoriscono lo sviluppo di numerose varietà floristiche.

Possiamo quindi ammirare esemplari che crescono nelle zone umide in prossimità dei corsi d’acqua, come felci, salici e pioppi, oppure specie tipiche della macchia mediterranea come la ginestra, il cisto, il corbezzolo, il mirto, il leccio. Proprio nel Parco Nazionale dell’Aspromonte esistono estese pinete di lecci, nelle quali sarà bellissimo addentrarsi e secolari querce che sarà emozionante ammirare dal vivo in tutta la loro maestosità.

La fauna del Parco Nazionale dell’Aspromonte

Alla grande varietà floristica corrisponde anche quella faunistica, con specie di mammiferi quali, per esempio, il lupo e il gatto selvatico. Forse non tutti lo sanno, ma un animale che si trova solamente in questo Parco Nazionale dell’Aspromonte è lo scoiattolo meridionale, di colore nero. Si differenzia dagli altri solo per il colore della sua pelliccia, per il resto è uguale.

È possibile anche avvistare la volpe, la faina, la martora e il capriolo, reintrodotto in questo habitat dopo quasi un secolo. Nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, sono presenti anche diversi rettili, tra questi i ramarri, i serpenti e perfino la vipera.

Degna di nota è la presenza di una testuggine, animale dal colore giallastro che presenta sul dorso, macchie nere. Accanto ai corsi d’acqua invece è possibile scorgere le trote e i granchi di fiume.

Soggiornare ed esplorare la zona

Sono tante le offerte turistiche per poter soggiornare ed esplorare in tutta tranquillità la natura speciale del Parco dell’Aspromonte. Non mancano le strutture ricettive, come gli hotel a 3 stelle, oppure rifugi, agriturismi, bed and breakfast e addirittura le case vacanza.

Grazie alle Guide Ufficiali che lavorano nel Parco, sarà possibile avere indicazioni precise sui percorsi da seguire ed essere accompagnati da persone esperte e appassionate del proprio lavoro in mezzo agli angoli incontaminati di una natura che forse non ci si aspetta di trovare nella bellissima e purtroppo ancora poco conosciuta ed esplorata, regione Calabria.

Per informazioni su itinerari e il parco: http://www.aspromonteonline.com/

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