Calatifimi-Segesta è un comune della provincia di Trapani noto per la zona archeologica di Segesta.
Molti conoscono questo centro di poco più di 7.000 abitanti solo il nome Calatafimi, ma solo dal 1997, è stato aggiunto anche il nome Segesta proprio per un chiaro riferimento alle antiche origini: Segesta fù un antica città fondata sul Monte Barbaro nella parte nord-occidentale della Sicilia.
I ritrovamenti storici hanno confermato che era già abitata nel IV Secolo A.C. Da profughi scappati da Troia. L’antica città sorgeva a pochi km da Alcamo in un area che oggi si trova nel comune di Calatafimi Segesta in provincia di Trapani.
Quest’area della Sicilia è famosa per l’area archeologica e per la presenza di monumenti risalenti a diverse epoche storiche.
L’area archeologica di Segesta è un area a più strati, nel corso degli anni si sono infatti susseguiti diversi scavi che hanno riportato alla luce la città abitata dagli Elimi, antico popolo che si stabilì nella parte occidentale dell’Isola. A Segesta è ben visibile una grande cinta muraria che circonda due acropoli.
Qui sorge il Tempio di Segesta, monumento costruito intorno al V Secolo A.C.
Sulla costruzione del Tempio si sono susseguite diverse discussione, pur essendo infatti molto vicino allo stile di costruzione greco, gli storici ritengono si tratti di un opera sacra costruita sui resti di un precedente tempio e che, probabilmente per un evento bellico, sia rimasto incompleto. Altro luogo di notevole importanza storica è il Castello Eufemio, noto anche come Castello di Phimes i cui resti risalenti dal XII Secolo hanno mostrato una precedente costruzione di epoca molto più antica.
Come è facile intuire questo centro ha una vocazione turistica prevalentemente storico culturale. Negli ultimi anni, infatti, a supporto della promozione dell’area archeologica sono stati studiati diversi percorsi e itinerari turistici.
Tra questi l’itinerario dei vicoli che porta il turista a scoprire l’antico borgo della città in gran parte recuperato.