Il Palazzo del Capitano del Popolo, noto come Palazzo del Popolo sorge in Piazza del Popolo.

L’edificio fu costruito intorno al 1280 come residenza di una nuova figura di controllo e Governo della città di Orvieto, appunto il Capitano del Popolo, che si affiancava alla forma di Governo dei consoli e dei Podestà.

I segni architettonici che caratterizzano questa costruzione sono la loggia porticata, il grande scalone di ingresso, gli ampi saloni interni e una grande terrazza che si affaccia sulla piazza e sugli altri edifici della città.

La costruzione del palazzo viene attribuita alla famiglia Neri della Greca sui resti di un precedente Palazzo papale costruito circa un secolo prima.

A partire dagli ultimi anni del 1290 abitarono il Palazzo del Popolo il Podestà e i Sette Signori della città. Successivamente il Palazzo divenne la sede del Monte di Pietà, l’istituzione finanziaria di origine francescana che nel tardo medioevo, erogava prestiti alla popolazione in cambio di pegni.

La struttura che si può ammirare oggi è il risultato di diverse fasi di ampliamento e di lavori di restauro. All’interno si trovano diverse sale, tra le principali troviamo la Sala del ‘400, nel corso degli anni sede delle lezioni di Diritto, Teologia e Logica di un antica Università della città nota come Studium Generalis di cui ci sono diverse testimonianze a partire dall’anno 1013.

Gli ultimi interventi di restauro del Palazzo del Popolo sono stati eseguiti negli anni 80 e hanno reso agibili alcune sale che oggi ospitano eventi culturali e congressi. I recenti lavori hanno portato alla luce anche resti archeologici di antiche cisterne medievali per la raccolta delle acque.

L’omonima piazza su cui si affaccia il Palazzo del Popolo rappresenta uno dei punti centrali dell’antica vita sociale dell’Orvieto Medievale.

Oltre ad ospitare il mercato settimanale, in questa piazza si svolgono diverse manifestazioni come l’Umbria Folk Festival.

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