Visitare Assisi significa scoprire uno dei luoghi religiosi più importanti d’Europa.
A circa 26 Km da Perugia, su un altopiano tra la valle Umbra e il Monte Subasio, sorge la città di Assisi, cittadina di 29.000 abitanti, famosa in tutto il mondo per il suo Santo Patrono d’Italia, San Francesco e per Santa Chiara.
Tra i luoghi religiosi più importanti d’Europa, la sola Basilica di San Francesco è visitata ogni anno da oltre 3 milioni di fedeli.
Tracce dei primi insediamenti nella zona di Assisi risalgono al Neolitico. La città che fu poi conquistata dai romani, infatti, esisteva già sotto forma di diversi villaggi nel VIII Secolo a.C. L’Impero Romano arrivò a dominare questi luoghi dell’Italia centrale nel 295 A.C, quando la città prese il nome di Asisium, con riferimento al nome del fiume Assino.
Dopo il passaggio delle truppe di Federico Barbarossa, nel 1174, la città fu affidata al Duca Corrado di Lutzen, che governò sino al 1198. Prima di passare tra i territori controllati dalla Chiesa, Assisi vide l’alternarsi del controllo da parte di Guelfi e Ghibellini e numerose lotte interne che si conclusero solo dopo la salita al soglio pontificio di Papa Paolo III.
Cosa visitare ad Assisi
La città di Assisi è legata al suo santo, San Francesco, nato Giovanni di Pietro Bernardone nel 1182, frate fondatore dell’ordine francescano, venerato in tutto il mondo, il santo “poverello” di Assisi, che con la sua opera ha segnato la storia di questi luoghi.
Il turismo di Assisi è prevalentemente religioso, oltre alla Basilica di San Francesco, tra i luoghi maggiormente visitati ci sono la Cattedrale di San Rufino e la Basilica di Santa Chiara.
La Basilica e gli altri edifici religiosi della città custodiscono preziose opere d’arte ammirate da turisti provenienti da tutto il mondo. Tra i percorsi legati alla vita del santo, Assisi si mostra nel suo splendore medievale, da visitare in Piazza del Comune il Tempio di Minerva un vero e proprio gioiello dell’arte antica.