Una volta visitata la città fiorentina, il turista può fare delle escursioni nei dintorni di Firenze.
La prima città di cui è consigliabile una visita è Fiesole, posta su una collina che domina Firenze.
La cittadina ha origini etrusche, come testimoniano gli importanti scavi archeologici che si possono visitare. Di grande valore storico è il Duomo di San Romolo con il suo caratteristico campanile a forma di torre. Passeggiando per le stradine di Fiesole, il turista si immergerà in una suggestiva atmosfera medievale.
Importante è anche la basilica di Sant’Alessandro, sede di mostre e convegni. Attualmente ospita il Museo Missionario di San Francesco che raccoglie scritti e testimonianze sulla vita del Santo.
Da visitare, sempre a Fiesole, è la trecentesca Certosa. Di maestosa bellezza, essa oggi ospita l’ordine cistercense ed un museo dove sono raccolte le più importanti opere di carattere religioso del Trecento.
Barberino di Mugello ha origini antichissime, risalenti all’età paleolitica. Il turista potrà passeggiare tra le numerose ville che caratterizzano questo borgo, come “la Villa Torre il Palagio” e “Villa Le Maschere”.
Numerose sono le chiese, quasi tutte di epoca medievale. Ricordiamo la chiesa di Santa Maria di Vigesimo (dove si può ammirare una splendida facciata tardo-barocca), la chiesa di Sant’Andrea di Camoggiano (con facciata a loggetta realizzata con pietra serena ed intonaco bianco che richiamano molto la Cappella Pazzi a Firenze) e la chiesa di San Lorenzo alle Croci (eretta nel 1386 dagli Ubaldini di Galliano).
Anche Scandicci possiede, come numerosi comuni toscani, interessanti reperti archeologici e importanti chiese di epoca medievale, come la chiesa di Santa Maria a Greve, la chiesa di San Martino e la chiesa di San Giusto.
Non dimentichiamoci poi di Siena, distante un centinaio di km, e, andando verso il Tirreno, di Montecatini Terme. Raggiungendo poi la costa c’è solo l’imbarazzo della scelta…