Non solo la Via Francigena, perché anche il Cammino delle Dolomiti in Italia è uno dei più amati cammini italiani.
Per tutti coloro che amano camminare in mezzo alla natura, scoprire un panorama unico nel suo genere e vivere la vera avventura della montagna, questo lungo cammino nella provincia di Belluno è sicuramente conoscere. In pochi sanno che tutte le tappe formano un anello di circa 300Km che permette di scoprire molte delle località più belle della catena montuosa delle Dolomiti.
Quali sono le tappe più belle del Cammino delle Dolomiti?
Che cos’è il Cammino delle Dolomiti?
Il Cammino delle Dolomiti è un lungo percorso ad anello che forma circa 300Km in totale. Alcune tappe arrivano sino a 2000 metri di altezza, con un mix intenso di natura e luoghi di interesse.
Lungo il cammino è importante evitare le strade trafficate, scoprendo gli angoli interni per seguire le varie mulattiere. Un percorso che si rivolge ad ogni tipo di persona, proprio perché i cammini sono sia per le persone meno abili ma anche per i più esperti. Dalle famiglie ai gruppi, questo Cammino abbraccia tutti quanti e permette di vivere una esperienza di altissimo livello.
Ogni percorso che si decide di intraprendere è completo di strutture per riposare e/o pernottare. È ovvio che non si possano percorrere tutti i 300Km completamente, ma è comunque possibile organizzarsi al meglio percorrendo tutte le tappe.
Quali sono le attrezzature richieste? Sicuramente è bene adottare scarponi e abbigliamento tecnico montagna, anche per le tappe più facili. Poi non devono mancare le App apposite con le mappe (da avere anche cartacee), sino ad acqua e spuntini. Una buona organizzazione è un plus da non sottovalutare, soprattutto se ci sono dei bambini.
Le tappe più belle da scoprire: caratteristiche e consigli
Quali sono le tappe più belle da scoprire del Cammino delle Dolomiti? In realtà la risposta dovrebbe comprendere tutte quante, ma è anche vero che alcune sono dedicate alle famiglie e altre ai professionisti. Ideale anche per chi desidera una vacanza estiva diversa, camminando di giorno e organizzando un campeggio estivo per la notte e per soggiornare in maniera diversa dal solito.
Tappa per i gruppi di amici
La prima tappa è consigliata ai gruppi di amici, con un dislivello di 300 metri e un tempo di percorrenza di circa 4 ore. Una difficoltà escursionistica, con partenza dal bellissimo Santuario di SS. Vittore e Corona. È percorribile tutto l’anno, anche se il periodo indicato è da novembre a marzo. I suoi dislivelli non sono significativi ma nemmeno da sottovalutare. La cittadina di Feltre accompagna nel percorso, per poi procedere verso Stella Maris. Non manca una piccola visita a Teven salendo sino a Travagola, bellissimo paesino dove sostare.
Tappa per professionisti
È una tappa particolare con difficoltà E, con un dislivello di 1000 metri in salita e un tempo di percorrenza medio di 6 ore. In discesa il dislivello è di circa 500 metri. Si parte da Facen per arrivare alla bellissima Cima Loreto. Il periodo di visita consigliato è maggio sino a settembre, potendo ammirare i vari sentieri. Si incontra lungo il cammino il Santuario di SS. Tiburzio e Susanna per godere di una vista privilegiata sulla bellissima Val Belluna. Lungo il percorso impossibile non notare le Chiesette Pedemontane per incontrare le malghe dove soggiornare e ristorarsi.
Tappa per le famiglie con bambini
È un percorso consigliato anche alle famiglie con bambini, ovviamente con tutte le attrezzature del caso e con la conoscenza del luogo. Non è una passeggiata da improvvisare. Il periodo migliore è da aprile sino a novembre, con un dislivello di 300 metri circa con il punto di partenza da Col Cumano. Un percorso di circa 4 ore, che si percorre su strade asfaltate con qualche piccola carrareccia. Il paesaggio è molto bello e una volta che si arriva a Paderno, impossibile perdere la visita ai Castelli – le bellissime ville del XVII secolo.
Tappa della Conca di Agordo
Sei ore di cammino, per un percorso che parte dalla Val Imperina sino al Col di Prà. Il dislivello è di 350 metri circa, con la caratteristica particolare dell’attraversamento della Conca di Agordo. È una tappa media che non ha alcuna difficoltà da segnalare, con panorami bellissimi su Moiazza e Framont. Non è tutto, questo è un posto ideale per chi ama la natura incontaminata, quella che solo un posto di questo tipo è in grado di regalare.
Tappa lunga e facile
Un percorso dedicato a chi ama le passeggiate lunghe, con un dislivello di circa 400 metri in salita e 1200 metri in discesa. Il punto di partenza è Misurina per arrivare nella bellissima Auronzo, ricca di ristoranti della tradizione.
Il periodo ideale è da maggio a ottobre e il tempo di percorrenza previsto è di circa 7 ore. Un altro plus è sicuramente la bellezza del paesaggio, con le guglie delle Marmarole e dei Cadini di Misurina. Occhi aperti lungo il cammino, spesso e volentieri si possono avvistare dei bellissimi camosci o marmotte.