Approdare in Sicilia significa arrivare in un mondo fatto di fatto odori, sapori e luoghi indimenticabili.
Tutta l’isola è ricca di bellezze: città d’arte, parchi naturali e angoli di costa dalle acque cristalline raccontano l’essenza di questa terra così unica e meravigliosa. E se parliamo di simboli, quando si pensa alla Sicilia è impossibile non andare con la mente al Monte Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. Una montagna imponente, straordinaria, capace di regalare spettacoli di fuoco e lava che puntualmente ci ricordano quanto sia grande la forza della natura.
E come resistere al fascino ancestrale dell’antico vulcano? Noi abbiamo deciso di concederci un piccolo viaggio alla scoperta della Sicilia Orientale e del Monte Etna. Punto di approdo, ma anche di partenza, è stata la splendida città di Taormina: un vero e proprio gioiello architettonico e naturalistico che merita di essere visitato da cima a fondo. Da lì, abbiamo esplorato in parte il Parco dell’Etna fino a raggiungere i crateri sommitali del vulcano durante un’escursione organizzata che ci ha piacevolmente colpito per come è stata strutturata e per i luoghi incantevoli che ci ha permesso di scoprire.
In questo articolo vi racconteremo la nostra esperienza e vi consiglieremo alcune attività ed esperienze imperdibili da fare sull’Etna.
Il Parco Regionale dell’Etna
Il Monte Etna e il territorio circostante rappresentano un vero e proprio tesoro di biodiversità, un contesto davvero unico nel panorama italiano – e non solo –, popolato da specie animali e vegetali anche molto rare, di grande interesse scientifico, che impreziosiscono ulteriormente una terra già di per sé eccezionale.
Per tutelare, conservare e fare conoscere anche al grande pubblico questa zona, nel 1987 è stato istituito il Parco Regionale dell’Etna. All’interno di quest’area protetta, il paesaggio e gli scenari sono incredibilmente eterogenei: si passa dai fittissimi boschi etnei ai cosiddetti campi lavici, passando per borghi storici molto suggestivi tra le cui vie il tempo sembra quasi fermarsi. Tutto questo potendo sempre ammirare il Mar Ionio e la Costa di Taormina brillare sotto di sé.
E proprio al centro del Parco dell’Etna sorge il suo simbolo più rappresentativo: il Monte Etna, il nostro obiettivo, la meta che abbiamo scelto di raggiungere in questo viaggio. Il suo richiamo è fortissimo: l’antica montagna richiama lo sguardo da lontano e chiede di essere esplorato.
Noi non ci siamo di certo tirati indietro e, per muoverci in totale sicurezza, abbiamo scelto di affidarci a chi conosce davvero questo territorio per lasciarci guidare tra i suoi sentieri. Così siamo entrati in contatto con Vittorio e il team di MrExcursions.
La nostra escursione organizzata sul Monte Etna
Il nostro tour sull’Etna ha avuto inizio a Taormina: qui Vittorio, la nostra guida, ci ha raggiunto per dare il via all’avventura. A bordo di un minivan, da Taormina ci siamo quindi diretti insieme alla volta dell’Etna, percorrendo, durante il nostro viaggio, anche la Mareneve, una delle strade panoramiche più belle di Italia.
Arrivati a quota 1500 m.s.l.m., abbiamo fatto una breve sosta in rifugio – dove saremmo poi rientrati per pranzo – e, abbandonati i mezzi meccanici, ci siamo messi in cammino per affrontare la nostra escursione tra le pendici e i “corridoi” del vulcano.
Per cominciare, abbiamo ammirato e attraversato una grotta lavica (caschi e abbigliamento da speleologia ci sono stati forniti dal team di MrExcursions): queste grotte sotterranee, che si originano in seguito al raffreddamento di una colata lavica, abbondano sull’Etna, basti pensare che quelle regolarmente censite sono all’incirca 250. Varcare il loro ingresso trasporta in un mondo nuovo per i nostri sensi, fatto di buio, roccia e fascino primitivo.
Riemersi “in superficie” e tornati a vedere la luce del sole, abbiamo ripreso a camminare per circa un paio d’ore o poco meno tra i crateri laterali dell’Etna, risalendo una antica bottoniera formatasi nel 1865. Una passeggiata agevole, adatta a tutta la famiglia e un toccasana per il cuore. Si cammina sempre immersi nella rigogliosa natura etnea, attraversando boschi di pini e betulle secolari, tra colori e profumi introvabili altrove.
Così, felici e appagati dalle nostre visioni, siamo ridiscesi fino al rifugio che ci aveva ospitato poche ore prima e tra chiacchiere e racconti abbiamo consumato un pranzo veloce prima di essere riaccompagnati da Vittorio presso il nostro alloggio a Taormina.
Gli altri tour organizzati sul Vulcano
Oltre che dalla bellezza di questi luoghi, noi siamo stati piacevolmente colpiti dalla professionalità e cordialità di Vittorio e il suo team. Affidarsi a una guida esperta è sempre il miglior modo per conoscere e scoprire un nuovo territorio e per farlo in massima sicurezza.
Per questa ragione, vi consigliamo altri due tour molto interessanti che è possibile organizzare con MrExcursions tra Monte Etna e dintorni: un’escursione per scoprire in una sola giornata l’Etna e le Gole dell’Alcantara (un altro luogo incantevole e assolutamente da vedere) e, per gli appassionati del vino e del buon cibo, il tour enogastronomico-naturalistico che vi permetterà di degustare qualche calice del rinomato vino dell’Etna scoprendo le aziende vitivinicole del territorio, la loro storia e le peculiarità dei vitigni etnei. Il tutto, sempre preceduto da una bella e rigenerante passeggiata in natura per ammirare da vicino gli angoli più belli del vulcano.
Qualunque sarà la vostra scelta, siamo certi che il Monte Etna e il suo circondario vi sorprenderanno per la loro unicità, regalandovi esperienze impossibili da dimenticare.