Capoluogo dell’area nord della Calabria, Cosenza è una città di circa 68.000 abitanti, tra le città più antiche della Regione.
Il suo agglomerato urbano conta oltre 269.000 abitanti se si contano anche Rende e Castrolibero, comuni che sono proiettati verso una fusione territoriale e urbana con il capoluogo.
Le origini della città risalgono al IV Secolo A.C, siamo in territorio Bruzio, popolo Italico che fondò Cosentia e poi conquistò altre città della Magna Grecia prima di cadere sotto l’Impero Romano.
Per la sua posizione e la sua importanza politica ed economica, Cosenza si confermò uno dei centri preferiti di Federico II e poi degli Aragonesi, nel XVI Secolo, dopo la nascita dell’Accademia Cosentina, la città vide una forte rinascita culturale che influenzò le opere e i monumenti della città.
Cosa visitare e vedere a Cosenza
Nel centro storico di Cosenza si trovano diverse opere che testimoniano le forme architettoniche della cultura dei Bruzi, grandi edifici, un disegno urbano articolato con molte strade, chiese fortezze e piazze.
Tra i monumenti più importanti il Duomo di Cosenza, edificato nel 1100 e protetto come Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2011.
Circondata dalle colline e dai fiumi Busento e Crati, un altro simbolo di Cosenza è il Castello Normanno, edificato sul colle Pancrazio, il più alto della valle che circonda il centro urbano.
Dopo aver visitato la città e suoi monumenti, ci si può concedere diverse escursioni nel territorio provinciale di Cosenza che è il più esteso della Regione, i suoi confini arrivano infatti sino alla Basilicata all’altezza del Parco Nazionale del Pollino, dell’area marina Ionica di Nova Siri ad est e del Tirreno a Maratea ad Ovest.
Un soggiorno a Cosenza porterà il turista a scoprire diversi itinerari storici e culturali, non manca un ampia offerta di eventi eno gastronomici e un offerta balneare ben strutturata lungo tutto la costa Tirrenica da Praia a Mare a Scalea sino ad Amantea.